Dal dottore...

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    Non saprei proprio, perché le mie amiche non erano vergini e quindi il ginecologo ha potuto fare anche una visita interna.

    Quando andrai? Ci racconti dopo cosa è successo?
     
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    In questi giorni sono riuscita a mettere giù qualche ricordo da condividere con voi. Eccolo qui.

    Ciao amiche! È bello ritrovarci tutte qui dopo più di un anno. Vorrei raccontarvi delle mie esperienze del 2016, iniziando da quella della visita di controllo fatta in primavera. È stata una brutta esperienza, che mi ha umiliato e mortificato moltissimo.
    Tutto è accaduto perché il nostro medico, di cui vi avevo già parlato nell’altra chat, per la visita di primavera (solo per quella, fortunatamente!) è stato sostituito da una dottoressa che non avevamo mai visto, non da quella che trovai qui quando mi iscrissero alla scuola.
    Noi non sapevamo nulla di questa sostituzione e, come al solito, quando ci comunicarono il calendario delle visite, il mio stomaco si riempì di farfalle. Il pensiero di essere vista e toccata tutta nuda dal medico mi dava, come sempre, un misto di vergogna ed eccitazione: o forse meglio, di una vergogna che era eccitante. Per quella mattina mi preparai accuratamente per la visita: una doccia prolungata ed una depilazione più minuziosa del solito. Non volevo che il medico, quando mi avesse toccato le labbra per aprirle al fine di controllare l’interno della farfallina, sentisse una possibile ricrescita dei peli.
    Quando venne il mio turno – ricordo, per chi non era nell’altra chat, che nel giorno stabilito ciascuna di noi, quando la precedente compagna rientra dalla visita, esce di classe e va in infermeria – mi recai al solito posto ma, appena entrata, vidi che c’era solo l’infermiera e non c’era il medico. Rimasi un po’ perplessa ed iniziai a spogliarmi: ormai conoscevo la prassi. Mi accorsi che l’infermiera era più seria del solito, non aveva l’aria sorridente e soprattutto cordiale e protettiva che conoscevo.
    Insomma, ero arrivata alla biancheria intima e stavo per slacciarmi il reggiseno quando si è aperta violentemente la porta che dall’infermeria va allo studio del medico ed è uscita una signora anziana, con dei capelli grigi chiusi stretti stretti in una crocchia e con degli occhiali dalla montatura d’oro. Era appena entrata che mi ha detto bruscamente: <<sbrigati a spogliarti, non ho tempo da perdere io!>>. E si è messa seduta alla scrivania a leggere dei fogli, credo la mia scheda, mentre io finivo di togliermi reggiseno e mutandine e rimanevo lì, in piedi, imbarazzata, portando le mani istintivamente a coprirmi l’inguine.
    Lei si è alzata, mi ha preso per un braccio e mi ha portato alla bilancia e poi allo strumento per misurare l’altezza. Mentre stavo lì, in piedi, con la schiena appoggiata all’apparecchio e con il misuratore dell’altezza che mi ha con malagrazia posto sul capo, ha dato un’occhiata di disprezzo alla mia farfallina ed ha esclamato: <<ma che mania sarà questa, tua e delle tue amiche, di depilarsi! Non lo sapete che sono peli naturali?>>. Io non ho avuto il coraggio di dire niente e sono diventata di fuoco sulle guance, sul collo e sulle tettine.
    Poi mi ha portata, sempre tenendomi per un braccio, come se fossi una bambina piccola, sul lettino, dove mi ha fatto sedere e mi ha auscultato dietro e davanti. Dopo ha iniziato a palparmi le tettine di lato e all’improvviso mi ha preso con malagrazia i capezzoli fra le dita e me li ha stretti, tirati e girati. A me sono venute le lacrime agli occhi un po’ per il dolore ma di più per come mi aveva trattato. Il nostro medico si comporta in modo ben diverso! È delicato, sorride e ti dice cosa farà.
    La cosa peggiore è stato quando mi ha fatto sdraiare sul lettino e, dopo avermi palpato l’addome, mi ha allargato le ginocchia. Non ha chiesto a me di aprire le gambe, ma l’ha fatto lei di prepotenza. Io ero sdraiata e non vedevo niente. Poi ho sentito che mi apriva rudemente le labbra e dopo qualche secondo mi ha scoperto il clitoride con tanta malagrazia che il suo dito è scivolato sopra il bottoncino esposto.
    Immaginate la mia reazione, a sentire un dito che passava proprio sul gioiellino nudo. Ho fatto un sussulto e istintivamente ho cercato di chiudere le ginocchia. Ma lei mi ha gridato di stare ferma e mi ha detto: <<buona! quante storie! vuoi farmi credere che non te lo strusci mai da te?>>.
    Io mi sono sentita così umiliata che mi sarei messa a piangere. Fortunatamente mi ha fatto alzare e se ne è andata. Io mi sono rivestita con il viso rosso e gli occhi lucidi, e quando ho finito l’infermiera ha detto:<<mi dispiace! È veramente una donna cattiva!>>. Io ho annuito e sono rientrata in classe.
    Quella sera e le successive ho cercato di dimenticare cosa mi era successo. A letto non mi sono accarezzata e non ho giocato con la farfallina, come faccio di solito dopo le visite ripensando a quanto è successo. Anzi, per l’umiliazione e la mortificazione subite non mi sono più toccata per una settimana.
     
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  3. lucky5
     
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    Accidenti,Francesca,che visita imbarazzante deve essere stata..... :( Ma come mai non c'era il solito dottore,sai per quale motivo? Io,comunque,ricordo bene le visite mediche che ci facevano fare alle scuole medie,tutti e tre gli anni delle scuole medie,ed erano visite molto accurate e imbarazzanti.....
     
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  4. mariu20019
     
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    ciao ragazze,
    cara Francesca, veramente una situazione imbarazzante la tua, hai anche altri ricordi da condividere? Però dovrebbero esserci dottori più giovani e più sensibili in queste visite...
    Lucky5 vuoi condividere alcune delle tue visite scolastiche?
    un bacione a tutte.
     
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    Anche le altre visite erano imbarazzanti ma al tempo stesso eccitanti. Questa è stata solo mortificante. Perché è mancata la comprensione, l'atteggiamente protettivo del medico, in un certo senso anche il rapporto affettivo con il medico. Certo, essere tutta nuda con una (o più!) persone adulte vestite è imbarazzante, ma se il medico si comporta in modo delicato, con rispetto nonostante la sua posizione di superiorità, vorrei dire, allora è tutto diverso.
    Una nostra amica della precedente chat, HSOL, aveva secondo me individuato chiaramente la duplicità della situazione: la vergogna produce eccitazione. Tu devi fare quello che dice il medico, ma il medico ti capisce.
    Mi rendo conto che sembra strano, però per me è così.
    Voi che ne pensate?
    Fortunatamente nell'autunno dell'anno scorso è ritornato il nostro medico ed è stato tutto diverso!

    Lucky, tu che ne pensi? Ci racconti cosa ti è successo?
     
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  6. lucky5
     
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    Buonasera a tutte,ma devo precisarvi subito che io sono un maschio,anzi,scusatemi tanto se mi sono intromesso in questa discussione femminile,ma è stato perchè ho ricordi molto vividi,ed imbarazzanti,delle visite mediche che ci facevano alle scuole medie........ Allora,tutti e tre gli anni ci hanno fatto fare la visita,dalla prima alla terza,sia maschi che femmine,ovviamente separatamente..... Noi maschi venivamo visitati,di solito,in gruppetti di tre o quattro per volta,ci facevano spogliare e rimanere in mutande,e ci facevano una visita completa,davvero completa,infatti,a un certo punto della visita,ci facevano togliere anche le mutande per la visita ai genitali,al pisello e alle palline....... E le ragazze,a quanto ci raccontavano,anche loro venivano fatte rimanere in mutande,e senza reggiseno,e poi anche a loro venivano visitati i genitali,e veniva loro fatta anche la palapzione del seno.....

    C'era molta curiosità,sia da parte di noi maschi,che anche da parte delle femmine,su come si svolgevano le visite,e così,dopo,ci raccontavamo a vicenda cosa era successo.....
     
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    E' vero! Anch'io sono curiosa! Per noi ragazze è ovvio che la visita dei genitali di necessità avviene distese. E un'altra cosa: la visita del pisello comprende anche la scopertura del glande, come per noi ragazze il cappuccetto del clitoride? Che tu sappia, anche alle tue compagne verificavano che il cappuccetto non avesse aderenze?
     
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  8. lucky5
     
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    Noi restavamo in piedi ,e ci controllavano se si scappellava bene,completamente,quindi si,lo scappellavano...... Poi,palpavano anche i testicoli...... Le ragazze,a quanto raccontavano,venivano fatte distendere su un lettino,o già nude,oppure sfilavano lo ro le mutandine mentre erano sul lettino..... Ma voi venivate visitate anche insieme a delle vostre compagne di classe?
     
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    No, mai per quanto mi riguarda. Non ho mai fatto neppure visite mediche sportive, nonostante giochi a volley, perché le visite a scuola sostituiscono quella sportiva.

    Ti ho chiesto se sapevi se alle tue compagne controllavano il clitoride, perché ho saputo che qualche volta non lo fanno. Ma io lo trovo assurdo, perché il glande del clitoride può dare gli stessi problemi del glande del pisello.

    C'è qualche ragazza qui che mi sa dire qualcosa?

    Un abbraccione a tutte.

    Francesca
     
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  10. lucky5
     
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    Questo con certezza non lo so,ricordo che le ragazze dicevano che,mentre erano stese sul lettino,le allargavano le labbra vaginali,ma non ricordo se avevano detto qualcosa riguardo il clitoride.....
     
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  11. lucky5
     
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    Mi ricordo anche che ci chiedevano anche dei peli del pube,li guardavano,e ci chiedevano da quanto tempo avevano iniziato a crescerci......
     
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  12. Mariu200110
     
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    Ciao a tutti.
    Scusa lucky5 ma i dottori erano sempre gli stessi? O vi visitava anche dottori donna? Come avveniva in particolare la visita? Grazie.
     
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  13. Mariu200110
     
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    Ciao a tutti, Elisa sinceramente non ricordo bene le visite dal pediatra sicuramente me l'avrà controllata la farfallina. Ricordo bene quando per una visita sportiva il dottore mi fece abbassare le mutandine. Fu un po' imbarazzante. Un bacio.
     
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  14. mariu200111
     
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    Guarda Elisa, in quell'occasione il dottore mi fece scendere le mutandine a metà coscia e mi controllò tastando l'inguine (per controllare i linfonodi, credo) non mi aprì le labbra e non toccò il clitoride. Questo sul lettino, poi mi fece alzare in piedi, io prima ritirai su le mutandine, ma poi per controllare la schiena e la postura me le abbassò lui dietro, però solo un poco...scoprì forse metà sedere. che imbarazzo. Voi che visite avete fatto con imbarazzo?
    Ciao.
     
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  15. lucky5
     
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    A volte capitavano anche dottoresse,e,ovviamente,era ancora più imbarazzante...... Poi,c'era sempre qualche insegnante,qualche prof,che assisteva alle visite,e spesso capitava che fossero prof femmine......
     
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2638 replies since 12/9/2016, 18:39   1519095 views
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