Follia alla Cena di Famiglia.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Il Grande Goblin

    Group
    Member
    Posts
    1,356
    Location
    La Città dei Goblin-Montagne Nebbiose

    Status
    Anonymous
    A volte, mi capita di ritrovarmi da solo in una stanza, a fissare, immobile, un punto a caso sulla parete e a farmi assorbire dal vortice delle più assortite elucubrazioni mentali .
    In questi momenti, sempre più spesso mi sembra che il seme della follia stia germogliando in me; ritengo che la brutta vita che faccio possa minare il mio già precario equilibrio psichico e mandarmi, prima o poi, ai matti.
    Raramente, però, mi metto a fare pazzie e a dar di matto. Ma jersera è successo.

    Io sono un tipo piuttosto solitario, schivo e ombroso e preferiscono starmene da solo, per i fatti miei, chiuso nel mio bozzolo di bava; i miei, di contro, sono molto più "socialoni" di me e, ogni tanto, si dedicano alla mondanità.

    Ieri sera, giustappunto, avevano organizzato una cena con due amici di famiglia e i figlioli della moglie.
    Non so per quale ragione, ma mia madre aveva insistito tanto perché presenziassi anch'io all'evento.
    In sintesi, vengo cooptato: forse perché, all'inizio, dovevano esserci anche i due ragazzi (due merdine vere), che però non sono per niente amici miei; forse perché la moglie è il ns. medico di base; forse, semplicemente perché ai miei andava di maciullarmi l'anima e triturarmi i coglioni con le varie menate sociali...boh.
    Ad ogni modo, onde evitare ulteriori sfrantecamenti futuri, decido di accettare l' "invito".
    Due giorni prima della soirée, i pischelli, che sono due studenti universitari fuorisede, fanno sapere ai miei che non potranno venire, a causa d'impegni imprevisti.
    Questa notizia m'ha un po' rallegrato. Ho esultato!
    Ci sarebbero stati solo i due vecchi.
    La np è, come ho anticipato, il ns. medico di famiglia, è sul viale del tramonto e, a dispetto di tutte le creme e le lozioni che si spalma in faccia, ha più rughe, più grinze di uno Shar Pei. Era la moglie un grosso leguleio , con il quale ha avuto i due figli. Poi due hanno divorziato e lei s'è risposata con un pizzicagnolo, proprietario di due alimentari, due botteghe direi abbastanza ben avviate, che s'è preso lei e i suoi redi. L'uomo è completamente agato, si rapa pure e ha una testa che pare una palla di cannone( tipo Bassetti, per capirci), fa molto il "simpaticone", fa battute a profusione, ed è abbastanza rozzo, volgare, becero e ignorante. Fa un po' specie il contrasto chiaroscurale, per certi versi esilarante, che c'è fra lei, altezzosa, snob, pedante e petulante, e lui, un buzzurro vero, che parla della "merda e delle scorregge" o giù di lì.

    Fatto sta che vado a casa dei miei prima di loro due, aiuto ad apparecchiare e a sistemare.
    Quindi, dopo un po', arriva la coppia di ospiti d'onore.
    Prima di dare inizio al banchetto, i quattro anziani conversano un po' e io, fortunatamente, allora me ne resto un attimo in disparte.
    L'attenzione viene monopolizzata dal pizzicagnolo, che attacca a raccontare aneddoti, pettegolezzi e barzellette( come quella di Superman, Wonder Woman e dell'Uomo Invisibile...non so se la conoscete? La ripete continuamente: io ormai la conosco a memoria!) , il tutto condito con freddure veramente imbarazzanti ( tipo, "Chi vuol intendere, in tenda 🏕...e lo mandiamo in campeggio").
    L'unico suo calembour che m'ha fatto un po' ridere, per il quale è stato peraltro redarguito visto che c'erano due signore, è questo: " Qual è la differenza fra uno specchio e una donna? Il primo riflette senza parlare, la seconda parla senza riflettere!".

    Vabbè... Comincia il convivio, però, ahimè, quelli non la smettono di parlare! Paiono juke box ingrippati che non si staccano più.
    A un certo punto, come prevedibile, prendono a parlare delle vacanze estive...
    Purtroppo, alla fine vengo interpellato anch'io! Mi tocca sicché raccontare della mostruosa vacanza di merda che avevo trascorso con mio cugino e il suo cagatoio.
    Sorprendentemente ( ma non troppo, ora che ci ripenso...), la "medichessa" conosce il padre di Demetra ( era un medico anche lui) e ha incontrato pure lei!
    << Sono contenta per Mevio. E' stato molto fortunato. Demetra è una bravissima ragazza>> , commenta contenta. Al che, non ce la faccio proprio. Solitamente, sono alquanto taciturno, le mie labbra restano sigillate e mi tengo tutti i ceci in bocca.
    Ciononostante, stavolta non ce l'ho fatta ( si vede che anche il mio autocontrollo sta perdendo colpi), ho avuto l'impulso di intervenire e sono intervenuto a gamba tesa.
    << Brava, brava, ma, soprattutto, BEEEEEELLA!>>, rilancio, con tanto di e strascicata, timbro vocale da pecorone belante e , per enfatizzare ulteriormente la mia affermazione, mi metto pure a roteare il braccio dx, manco fosse una pala d'un mulino a vento.
    La dottoressa mi manda un malosguardo glaciale e abbozza un sorrisetto sardonico.
    La sua espressione è frammista di paternalismo, di commiserazione, d'irrisione e di revanscismo.
    << Senti, Ogrod>>, mi fa, <<posso farti una domanda un po' indiscreta?>>. << Sì, certo. Anche due o tre...>> , le rispondo, un po' inquieto.
    << Io ti conosco da tanti tanti anni, ma non ho mai avuto l'onore di conoscere una tua fidanzata...>>. << Neanche noi!>>, prorompe subito mia madre,<< Ce ne avesse presentata una, dico una! Manco mezza>>.
    <<hai desiderio? Funziona tutto, anche sotto, sì? Come tuo medico, insomma...mi preoccupo>> , riprende la dottorona. << Tutto a posto. Tutto a posto. Non si preoccupi>>, replico scocciato.
    << Ma, cioè, lo sai come funziona con una ragazza, sì?>>, continua. << Certo che lo so. Sono solo un "lupo solitario"...>>. M'interrompe l'asino calzato e vestito: << Ogrod, vergognati! Io , alla tua età, sai quante ne avevo già castigate? Uh, era un continuo. La donna ti dà piacere, fa di te un uomo, è la vita la donna. Vedi di darti una mossa, trovarti una o più fidanzate e... ( fischia e fa il gesto della pigiata) il più possibile, per recuperare>>. << Eh, sì, sì>>, balbetto scornato, << Ho i miei tempi. L'amore verrà. Devo ancora trovare quella giusta>>.
    La vecchiarda, non paga, si ributta nella mischia: << Ma ti piacciono le ragazze, sì? Perché ti vedo tanto timido, introverso, sensibile...>>. Subito il Mastro Lindo dei poveri si mette in mezzo, per tradurre, diciamo, la domanda della moglie in termini "più prosaici:<< Mica sarai frocio, Ogrod? Eh, mica sarai frocio? Guarda, io conoscevo la buonanima de tu nonno: avrebbe preso il nerbo di bue! Ogrod, avrebbe preso il nerbo di bue!( e intanto faceva il gesto della verberata)>>. E i miei s'immusoniscono , fanno una faccia tesa e preoccupata oltre ogni dire. << Ma noooo!>>, grido quasi,<< A me piacciono le ragazze. Sono io che non piaccio a loro!>>.
    Credevo che quella strunz fosse soddisfatta. Una gragnuola di strali morali, colpi bassi, sferzate alla mia autostima e insulti velati! Basta, no?! E invece...Vuole darmi proprio il colpo di grazia.

    << Dài, Ogrod>>, riprende lei, senza alcuna pietà, << sei un bel ragazzo( e lo dice con aria canzonatoria, secondo me. Lo sa benissimo che non è vero!). Alla tua età, dovresti cercartela una ragazza. Su, sei grandicello, ormai. E poi>>, qui ha proprio toccato il fondo, una vigliaccata infame che non mi doveva fare!,<< sei figlio unico e tua madre mi dice sempre che, prima o poi, le piacerebbe diventare nonna!>>.

    Che stoccata, che affondo... Una pugnalata alle spalle! Impotente, verginello, criptochecca...va bene. ma QUESTO E' TROPPO! Quello è il mantra di mia madre. Mi ci tortura costantemente, senza posa, con 'sta storia dei nipotini!
    Mia madre coglie immediatamente la palla al balzo e incomincia la geremiade.
    Non vuole capirlo che sarà nonna/ madre bis solamente se legalizzeranno la clonazione umana ed io potrò avervi accesso!
    Sarà nonna del mio doppione sintetico, altroché!
    E giù...anche mio padre, tutti a sviscerare l'importanza della famiglia, dei figli !
    Pure il pizzicagnolo, che non ha figli SUOI, per un periodo ha cresciuto i figli di lei come fossero suoi, al più, non esita a decantare l'importanza della figliolanza!

    Per me, è come se mi fosse esploso un ascesso. Sono accecato dall'ira, il cervello m'è andato in tilt. Non ragiono più. Annuisco meccanicamente, guardo nel vuoto. Sono perso nel mio mondo lunare.
    So solo una cosa: debbo fargliela pagare alla fellona.

    Per dessert , mia madre ha preparato una mousse al cioccolato ricoperta di panna montata. Bisognava, però, che qualcuno andasse a trasferire la mousse dal ciotolone al bicchiere da gelato e vi spruzzasse sopra la panna col sifone.
    Non so cosa m'abbia detto la testa, non ero in me: ne avevo incassate troppe.

    Prima che mia madre si alzi per andare a prendere il dolce, balzo in piedi, intimo a tutti di stare comodi e mi offro volontario per servire il dessert.
    I ricordi sono un po' sfocati, nebulosi...
    Mi porto in cucina, prendo il ciotolone di mousse coperto con la pellicola dal frigo. La scopro. Ne metto parecchia nel bicchiere che intendo offrire alla dottoressa.
    Poi...Non lo so come... Avvicino il bicchiere al mio inguine, apro la cerniera dei pantaloni, mi calo le braghe...e, un istante dopo, STO PUCCIANDO LA MENTULA nella fredda mousse cioccolatosa.
    Ho immerso il batacchio senza curarmi di nulla, senza pensare a nulla. Nonostante sia fredda di frigo, uso la mia mazzetta come fosse un ramaiolo: sembro l'apprendista segone mentre rimesta il calderone!
    Dopodiché, ricopro il tutto con una soave scatarrata. Aggiungo un altro po' di mousse e guarnisco il tutto con un bel ricciolo di panna montata.

    Preparo anche gli altri dolci( incluso il mio), torno dai vecchioni e li servo.
    Guardo la fetente mentre si scofana la mousse aromatizzata al cazzo .
    Mangia di gusto, mi pare.
    Ad un certo punto, quando ormai le mancano solo due o tre cucchiaiate per terminare, le chiedo, in un accesso di malevolenza : << E' bona la mousse?>>
    << Sì, molto. E' fatta in casa?>>. << Certamente. L'ha preparata mia madre>>. E mia madre fa una faccia gongolante. << Tu non l'hai aiutata?>>.
    << No, non me la cavo con queste cose. Però, diciamo che , avendola portata, CI HO MESSO DEL MIO>>.
    Ridacchia, confusa.

    Mentre rincasavo, con le mutande piene di mousse al cioccolato e l'uccello praticamente marrone, inizio a realizzare la mattana che ho fatto.
    Queste cose me le rinfacciano di continuo... Alla fin fine, sono solo parole in libertà, dette a tavola, dopo una libagione. Boh, sarà stato il momento, il di lei tono nasale e strafottente.
    Lei è una stimata professionista, m'ha curato... E io le ho fatto assaggiare il mio membro!
    Probabilmente, qualche nerchia se la sarà mangiata pure lei: avrà riconosciuto il sapore fallico?
    Inoltre, avevo pure pisciato da poco allorquando ho maneggiato la sua mousse...

    Che sarebbe accaduto se mia madre, che ha un po' la mania del controllo, fosse venuta a vedere come me la stavo cavando con il servizio e m'avesse beccato con la verga di fuori, intufata nel bicchiere da gelato?
    Avrebbe urlato, plausibilmente, e sarebbero accorsi tutti quanti in cucina... Del resto, non c'è nemmeno tutta questa distanza fra la cucina e la sala da pranzo.
    Per Giove, sarebbe stato un "suicidio sociale" per me e m'avrebbero mandato a pedate nel culo da uno strizzacervelli.

    Io un tempo ci pensavo alle conseguenze delle mie azioni.

    Posso chiedere a voi ragazze se, a vs. giudizio, io sia in procinto di impazzendo, sull'orlo dell'abisso dell'insania, o se sia solo una mia impressione, condizionata da pregiudizi e tabù sessuofobici e repressivi ?

    Vorrei avere un punto di vista femminile su tutta la malaugurata vicenda,

    Grazie.

    P.S. Secondo voi, la "medichessa" ha subodorato qualcosa?
    Voglio dire, io non so quali proprietà organolettiche abbia il glande, ma stimo che abbia un odore e un sapore alquanto pungenti e caratterizzanti, ergo riconoscibili per chi l'ha già provato.
    Insomma, la sanitaria potrebbe essersi avveduta del leggero bouquet di c4zzo della mousse che le ho offerto?

    Grazie ancora per l'interessamento.

    Un Saluto Speciale.

    Edited by Ogrod - 1/9/2022, 20:22
     
    Top
    .
0 replies since 1/9/2022, 18:55   91 views
  Share  
.